Il nuovo show del creatore di "Breaking Bad", "Pluribus", è stato enfaticamente "creato dagli umani", non dall'intelligenza artificiale

In breve

Se avete guardato fino alla fine il nuovo show di Apple TV "Pluribus", potreste aver notato un insolito disclaimer nei titoli di coda: "Questo show è stato realizzato da esseri umani".

Quel messaggio conciso, inserito subito sotto una nota in cui si affermava che "sul set erano presenti degli addetti alla sicurezza degli animali" potrebbe potenzialmente fornire un modello per altri registi che volessero sottolineare che il loro lavoro è stato realizzato senza l'uso dell'intelligenza artificiale generativa.

E nel caso in cui la premessa non fosse abbastanza chiara, il creatore Vince Gilligan (meglio conosciuto per "Breaking Bad") è stato ancora più enfatico in un articolo di Variety sulla serie , dichiarando senza mezzi termini: "Odio l'intelligenza artificiale".

Ha poi descritto la tecnologia come "la macchina per il plagio più costosa e dispendiosa in termini energetici del mondo" e ha paragonato i contenuti generati dall'intelligenza artificiale a "una mucca che rumina, un ciclo infinito di assurdità".

"Grazie, Silicon Valley!" aggiunse. "Ancora una volta, avete fottuto il mondo."

"Pluribus" segna il ritorno alla fantascienza dell'ex scrittore di "X-Files" e lo vede riunito con la star di "Better Call Saul" Rhea Seehorn, che interpreta un'autrice di romanzi rosa alle prese con un'invasione aliena.